26 agosto 2008

La Ronda o l'Accoglienza ?


Pirelli Team Pronto Intervento

Anche Segrate Democratica desidera affiancare le Acli nel promuovere il concetto di Accoglienza in contrapposizione alle Ronde proposte dalla Lega. La sicurezza è un bene sociale inalienabile ed è giusto ricercarla . Ma la sicurezza che ti offre una "ronda" è fittizia. La vera sicurezza si ottiene offrendo solidarietà ed accoglienza umana.

Rodolfo Di Nardo




Sì all’accoglienza!


Gli Italiani non si sono ancora resi conto che il nostro Paese si è trasformato nel corso di questi ultimi decenni da paese di emigrazione (sono sette milioni gli italiani negli altri paesi del mondo) a nazione che bisogno dell’apporto dei migranti che sono alle porte dell’Italia che stanno fuggendo dalle loro terre d’origine dove non c’è lavoro o manca la libertà o manca la pace.

Per questo è nostro dovere di italiani approntare una serie di iniziative per accogliere i nuovi arrivati rispettando la loro dignità in quanto esseri umani.

Positiva la scelta nel passato che si sia pensato ad una scolarizzazione per tutti, alla sanità per tutti: oggi è necessario fare un passo in più rendendo possibile l’ingresso di stranieri che hanno già il lavoro, con possibilità di acquisire quanto prima il Permesso di soggiorno, rilasciato dalla Questura e, in seguito, gestito dalle Amministrazioni Comunali.

E’ necessario da parte nostra fare un salto culturale per non essere obbligati a coniugare il binomio “immigrato-delinquente”, ma “immigrato, uomo che fugge dalla propria terra alla ricerca di una vita migliore”, tenendo presente che le abitudini del nostro paese, che lui è tenuto a rispettare, sono diverse da quelle del suo paese d’origine.


Un appello lo rivolgiamo al Parlamento e al Governo italiano perché prenda atto di questa realtà e legiferi in tal senso


Un appello alle Amministrazioni Comunali perché si organizzino a dare una prima risposta a chi viene in Italia


Un appello alle Associazioni di volontariato perché continuino nell’opera di supporto


Un appello agli uomini di chiesa perché con l’azione e con lo stimolo si adoperino per supportare realtà di accoglienza.


Le accuse che, da varie parti, sono state sollevate nei confronti del nostro Arcivescovo Cardinale Dionigi Tettamanzi da un lato non possono che preoccuparci perché vuol dire che ci sono persone che non sono in grado di capire questo periodo storico, dall’altro queste accuse ci allietano perché finalmente abbiamo capito che il compito della chiesa è anche quello di facilitare l’accoglienza in quanto

“Dio protegge lo straniero

egli sostiene l’orfano e la vedova

ma sconvolge le vie degli empi” (salmo 145,9)

comando che, nella tradizione della Chiesa, è sempre stato rispettato e difeso.

Come S. Ambrogio ebbe il coraggio di lasciare fuori dalla porta della chiesa l’imperatore Teodosio, responsabile dell’eccidio di Tessalonica, così oggi il suo successore alza ancora la sua voce in difesa dei deboli!

L’accoglienza non è questione di destra o di sinistra, è una questione umana!


25 agosto 2008

Polemica sul Flash n° 220

Giancarlo Filipetta scrive quanto segue :

P.I.I. estivi (continuazione).


Giovedì 17 e venerdì 18 luglio 2008 è stata la volta dell’adozione del Piano Integrato di Intervento (PII) “CentroParco – Lotto 2 (Cascina Lirone)”. Le edificazioni sorgeranno sulla strada che da Segrate Centro porta a Redecesio, nell’area di fronte al Quadrato (verso la cava Trombetta). Qui verranno concentrati gli edifici che avrebbero potuto essere costruiti sia sull’area della cascina Lirone (24.400 metri quadrati), sia su di un’area contrapposta (al di là della cava) sul territorio di Redecesio (23.600 mq). Sull’area della cascina Lirone (che verrà abbattuta, nonostante il parere contrario della Circoscrizione di Segrate Centro) sono previsti 14.840 mq di residenziale (3 palazzi di 8-9 piani) e 1000 mq di commerciale, per circa 400 nuovi abitanti. Per non “affollare” troppo area, dice l’assessore al Territorio Zanoli, altri 10.000 metri cubi a disposizione del costruttore verranno dirottati sui nuovi PII del Centro Parco (saranno 5 in tutto). Il comune incasserà 7 milioni di euro, per oneri vari e cedendo aree di sua proprietà per circa 1.000 mq. Le considerazioni fatte dai consiglieri comunali sono simili a quelle fatte per il PII Redecesio Nord (vedi Flash n.219): 1. Mancanza di un Piano di Azzonamento Acustico (Latino-Verdi). 2. Eccessiva vicinanza al traffico della Viabilità Speciale, che qui non sarà più in trincea, ma a “raso” (Michelli, Rosa). 3. Disomogeneità con le altre costruzioni vicine (Lenisa, Romanelli-FI, d’Auria-Rif.). In questo caso si aggiungono anche rumori e polveri causate dalle attività di estrazione della ghiaia dalla cava (1 milione di metri cubi), che continueranno per altri 8 anni (Lenisa-Aria Nuova). Venerdì 18 siamo agli emendamenti; Latino ritira il suo blocco di 107 e ci si avvia velocemente al voto finale. Sono rimasti 16 consiglieri (su 31). La maggioranza (8 voti) vota a favore. Sono a favore anche Ferrante (PSI) e Antona, Cristofori e Nichetti del PD. Per Cristofori (capogruppo PD) infatti: “Il PII è in linea con il progetto globale del Centro Parco e i parametri adottati permettono un buon livello di equilibrio tra verde e costruito”. Contrari restano in 3: d’Auria (“Dov’è un progetto per la città?”), Michelli (“Si stanno riforestando le aree della cintura milanese, e noi mettiamo sempre più case”), e Latino (“Stiamo realizzando un nuovo quartiere e non un Parco”). A sorpresa, Romanelli (FI) si astiene, per testimoniare la necessità per l’amministrazione di dotarsi di strumenti efficaci per affrontare i problemi sempre più urgenti della viabilità. Il PII “Centro Parco – Lotto 2” è così adottato. Sarà depositato il 20 agosto (come pure il PII “Redecesio Nord”) per dare la possibilità ai cittadini di presentare le loro osservazioni dal 5 al 20 settembre. Comunque, dopo aver tanto parlato di nuove case –segnalano in molti - è giunta l’ora di cominciare a parlare del Parco.
Venerdì 18 luglio il Consiglio Comunale ha anche deciso l’affidamento della gestione della Piscina comunale alla società Acquamarina, interamente posseduta. La decisione, a quanto si capisce, avrebbe dovuto prenderla il Commissario ad-acta, nominato dal Prefetto, che però scrive che, al momento, si limita a “prendere atto” delle decisioni del Consiglio.
La Giunta comunale, nei giorni scorsi, ha avviato il procedimento di Valutazione Ambientale Strategica (VAS) del progetto “Parco Golf”, assegnando l’incarico alla direzione Territorio e Lavori Pubblici del comune di Segrate. In pratica si tratta di un nuovo PII sulle aree del Golfo Agricolo. E’ previsto: “un impianto sportivo per la pratica del Golf, attorno al quale verrà ad articolarsi un complesso residenziale, ed altre attività complementari quali quella artigianale di servizio, commerciale e ricreativa, nonché funzioni terziarie e direzionali.”

Giancarlo Filipetta


Risponde il nostro capogruppo consiliare Nando Cristofori:

Caro Filipetta

Alcune considerazioni sull'ultimo flash. (n. 220 del 19.7.08)

1..Dimentichi un elemento essenziale che caratterizza il PII lotto 2 e cioè che l'area di circa 23.000 mq di Redecesio (ambito 2) sarà completamente piantumata e attrezzata a verde pubblico. Se si sorvola su questo punto la gente capisce solo che il centro parco procede come da ambito 1 e che il parco si riduce a una quota notevole di abitazioni e basta. Concetto errato che non giustificherebbe il nostro voto favorevole.

2..Manca una descrizione comprensibile di tutto il progetto: in particolare le aree pubbliche in cessione, le piste ciclabili e tutto quello che fa capire che si sta costruendo passo passo un parco pubblico di varie centinaia di migliaia di mq(acqua esclusa) con parametri di costruzione che non si sono mai visti a Segrate (8% di occupazione del suolo e 33 mq/mq di indice di edificabilità). Senza questi indici non avremmo mai approvato questo PII.

3..Come spieghi la posizione del PD che respinge il PII di Redecesio Nord e approva questo PII?. Credo che la gente che legge i tuoi flash non lo capisca. La frase che i consiglieri hanno fatto considerazioni simili a quelle fatte per il PII Redeceso Nord è semplicemente falsa. I due PII sono distanti anni luce. O non l'hai capito o sei in malafede. Comunque riporti una cosa non vera nei confronti dei consiglieri, anche di quelli per i quali fai il tifo (da una parte un'area industriale dismessa, dall'altra una cascina fatiscente e priva di qualsiasi valore architettonico, da una parte un rumore maggiore di 65 dB dall'altra siamo a 62 dB, da una parte una tangenziale a 40 m. dall'altra la tangenziale dista oltre 400 m dalle abitazioni, gli indici di occupazione diversi, nessuna idea di parco da una parte e invece un altro passo verso un parco dall'altra,ecc,ecc.)

4..I vari Latino, Michelli, Rosa, ecc. hanno parlato per ore con scopi ostruzionistici (ne fanno fede gli oltre 100 emendamenti presentati e poi in gran parte ritirati) e tu riporti con grande risalto le loro posizioni, evitando di precisare che a tutte quelle obiezioni l'assessore e il sindaco hanno risposto punto per punto confutando argomenti quasi tutti ininfluenti. Dimentichi di citare che asses e sindaco hanno dato una disponibilità ad alcune modifiche in fase di osservazioni. Mentre del mio intervento dici una frase striminzita che non riporta la sostanza dei miei concetti alla base del nostro parere favorevole a questo PII.
Conclusione:
non avrei nulla da dire se il flash non fosse intestato PD ma così è un atto di incoerenza assurdo. Un Flash del PD che mette in cattiva luce il gruppo consigliare del PD usando la tecnica di dire certe cose e non dirne altre. Tecnica ben nota a chi conosce i trucchi della propaganda di falsificazione della realtà con l'aria di essere asettico, obiettivo e acritico.
Se non sei d'accordo con quello che il gruppo del PD fa in consiglio (cosa del tutto legittima) o lasci fare i Flash ad altri o scrivi i tuoi flash senza l'intestazione del PD. Spero che sull'argomento si apra una discussione in coordinamento

Fernando Cristofori



24 agosto 2008

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Rodolfo Di Nardo


Segrate 25 Agosto 2008