9 dicembre 2008

Rotte Aeree ed aspetti legali

Per legge (D.M. 31/10/1997), nelle aree residenziali, il livello delle immissioni di rumore aeroportuale non deve superare i livelli di Lva di 65 dB.

In molte parti del quartiere di Redecesio è stato accertato –in base a rilevazioni della SEA e dell’ARPA, ed anche giudizialmente che il livello di rumore derivante dall’attività dell'aeroporto di Linate, sia prima che dopo la sperimentazione delle rotte aeree conclusasi poco tempo fa, supera ampiamente il limite di legge.

Gli abitanti si trovano, pertanto, esposti ad immissioni sonore superiori a quelle tollerabili, idonee da un lato a provocare danni alla salute (ipertensione; irritabilità; insonnia…) e dall’altro a diminuire fortemente la qualità della vita dei residenti della zona.

Questa situazione viene da tempo esaminata in modo approfondito e portata all’attenzione dell’Amministrazione da un gruppo di cittadini di Redecesio, organizzati in un apposito Comitato, i quali con pazienza certosina hanno ricercato e raccolto una serie d’informazioni –supportate da adeguata documentazione- che dimostra come nella zona, effettivamente, ormai da anni le immissioni di rumore derivanti dall’attività aeroportuale non rispettino la normativa.

Grazie all’opera del Comitato è stata promossa una causa, cui ha aderito oltre 60 abitanti di Redecesio, nei confronti del Comune di Segrate, del Ministero dei Trasporti e dell’ENAC, Ente Nazionale Aviazione Civile, per chiedere che i soggetti competenti adottino tutte le misure tecniche ed organizzative necessarie per ridurre il livello del rumore, e per chiedere che siano risarciti tutti i danni arrecati alla salute dei cittadini dalla prolungata e conclamata situazione di superamento dei limiti d’inquinamento acustico, dovuta anche all’inerzia delle stesse amministrazioni.

Tale causa è, attualmente, pendente presso il Tribunale di Milano.
E’ però già stato emesso dal Giudice, in data 18/2/2007, un provvedimento di natura cautelare, con cui è stato ordinato al Ministero dei Trasporti e all’ENAC di adottare, nel termine di nove mesi, tutte le misure necessarie a ridurre il livello del rumore aeroportuale, nella frazione di Redecesio, entro i limiti di legge.

Il lavoro che il Comitato sta portando avanti con costanza e determinazione ha dato, sino ad ora, alcuni importanti risultati.
Questi risultati però, ancora, non hanno prodotto effetti concreti e tangibili per i cittadini, perché è mancato il sostegno dell’amministrazione comunale.

Per questo oggi i cittadini organizzati di Redecesio hanno rivolto le loro istanze alle forze politiche, ed in particolare al Partito Democratico, il quale si è assunto l’impegno di mettersi a loro disposizione per rendere possibile un’azione concreta, coordinata e mirata nei confronti dell’Amministrazione Comunale e delle altre istituzioni, ed ha a tale scopo istituito una commissione di lavoro, che si sta occupando della questione nei suoi vari aspetti, per il raggiungimento dei seguenti obiettivi:

1) istituzione, da parte del Comune di Segrate, di un fondo per le mitigazioni ambientali, da mettere a disposizione degli abitanti di Redecesio per realizzare tutte le opere di mitigazione necessarie a garantire agli abitanti della zona la vivibilità dell’area (ad es. doppi vetri; aria condizionata, serramenti …); ove tale fondo già esista, erogazione, da parte del Comune, delle relative somme per il raggiungimento degli scopi di cui sopra .
Il Comune deve pertanto cominciare a stanziare e mettere a bilancio le somme destinate a garantire le opere di mitigazione per Redecesio, a tal fine attivandosi anche, qualora fosse necessario, per ottenere, dai soggetti competenti, tutti gli stanziamenti che gli spettano sia in base legge sia in base al contenuto dell’ordinanza del Tribunale di Milano sopra richiamata.

2) approvazione del piano di azzonamento acustico già esistente e già adottato dal Comune nel 2004, ma tuttora non approvato e dunque non esecutivo.

3) riduzione del traffico aereo su Linate del 50%; interdizione degli aerei più rumorosi; trasformazione di Linate in City Airport.

E’ importante, per creare una sinergia ed ottimizzare gli sforzi, che anche gli abitanti degli altri quartieri di Segrate, ed in particolare di Novegro, Milano 2 e Segrate Centro e San Felice (che sono i quartieri più direttamente colpiti dal problema dell’inquinamento acustico) si organizzino e si coordinino con il Comitato già organizzato di Redecesio, nonché con l’azione che sta intraprendendo il Partito Democratico Segratese, in modo da essere in grado di rappresentare con maggiore vigore alla Amministrazione lo stato di disagio in cui si trovano i cittadini di Novegro, Milano 2 e Segrate Centro e San Felice, e in modo da potere essere più incisivi, così ottenendo maggiori e più rapidi risultati.

Manuela Mongili

1 commento:

Comitato Per Novegro ha detto...

buonasera,sono di marzo giuseppe presidente del comitato pro novegro ringrazio tutti coloro che ci appoggiano e ci stanno aiutando a far sentire la ns voce di basta novegro abbandonata e degradata distinti saluti di marzo giuseppe